Smart working: ecco il Libro Bianco di Cefriel

Aprile 14, 2022

La fine dello stato di emergenza non cambia le regole sullo smart working, almeno fino al 30 giugno, termine ultimo per accedere al lavoro agile su base volontaria. Nonostante la proroga, però, le modalità, gli strumenti, i doveri e diritti di questa nuova formula che abbiamo imparato a sperimentare negli anni del Covid restano al centro del dibattito. Così, se la pandemia ha accelerato molto l’adozione del lavoro agile che, stando alla  definizione contenuta nella legge che la disciplina, sarebbe una “modalità di esecuzione del rapporto di lavoro (…), senza precisi vincoli di orario o luogo di lavoro”, ora è sempre più urgente capire in che modo lo smart working possa diventare una formula collaudata capace di portare benefici all’interno delle organizzazioni e ai lavoratori  anche nel post-emergenza. Continua a leggere…