Come prepararsi al ‘secondo tempo’ dello smart working

Marzo 23, 2022

Utile a bilanciare lavoro e vita e, ormai, non più solo una scelta fatta per necessità. Eppure anche lo smart working ha il suo ‘lato oscuro’. Secondo i dati dell’Osservatorio smart working del Politecnico di Milano, nel periodo di completa remotizzazione, il 28% ha sofferto di tecnostress e il 17% di over working. Insomma, il tema è come trasformarlo in una formula collaudata capace di portare benefici all’interno delle organizzazioni e per i lavoratori anche nel post-emergenza. Cefriel, centro di innovazione digitale fondato dal Politecnico di Milano, che ha iniziato a sperimentare la modalità del lavoro agile già a partire dal 2014, consolidando l’esperienza nel 2017 con un gruppo di smart worker, ha pubblicato il white paper ‘Lavorare bene. Lo smart working come alleato’, una guida per aziende e lavoratori, che fissa le priorità su cui fondare il “secondo tempo” del lavoro agile e che contiene una serie di best practice. Continua a leggere…