
Digital Ecosystems
Quando i dati diventano utili per Comuni e cittadini?
News
Gennaio 16, 2023
Rendere fruibili in modo semplice per il cittadino i dati della Pubblica Amministrazione e mettere a disposizione dei Comuni informazioni condivise da altre PA utili per le città e chi le abita. Con queste due missioni il Gruppo Maggioli ha integrato nella propria piattaforma Municipium i flussi dati costantemente aggiornati pubblicati nell’ecosistema digitale E015. Persone in attesa al pronto soccorso, posizione dei defibrillatori e allerte di protezione civile sono le principali informazioni che i Comuni possono mostrare attraverso gli strumenti digitali Maggioli.
“I dati riportati in app e nei siti comunali – afferma Stefano Ciceri, Product Manager del Gruppo Maggioli – abilitano una comunicazione bidirezionale tra Ente e cittadini con l’obiettivo di fornire uno strumento utile, che raccolga segnalazioni e possa fungere da risonanza per la promozione del territorio e per progetti di particolare rilevanza sociale. È da questo tipo di collaborazioni con Cefriel e Regione Lombardia che nascono relazioni virtuose per creare modelli replicabili a livello nazionale e internazionale”.
Quali i vantaggi per cittadini e Comuni dalla integrazione dei dati di E015?
“I dati – continua Ciceri – sono esposti sia nell’app che nel sito, anche se l’applicazione da mobile consente la geolocalizzazione e quindi la visualizzazione su mappa dei diversi dati, oltre alla possibilità di poter attivare notifiche push con sistemi di alert, una funzione attualmente in fase di test, a breve disponibile per tutti. Nel caso per esempio delle allerte, in base al grado di allerta è possibile per il Comune decidere di avvisare il cittadino in base all’urgenza. La notifica che è interattiva, dinamica, fa squillare il telefono. È insomma un ottimo modo per avvisare le persone prima che queste vadano a cercare un dato”.
Quali le novità in programma per il 2023?
“Vorremmo integrare i dati sulla qualità dell’aria e quelli degli eventi in vista del periodo estivo” – dice Stefano Ciceri. “Inoltre, ci piacerebbe esportare l’esperienza di Regione Lombardia ad altri territori cercando di spiegare come ecosistemi digitali come E015 possano abilitare servizi digitali di grande utilità”.
Sulla base della vostra esperienza, quali sono i dati più significativi che le Regioni dovrebbero aprire?
“Il primo step dovrebbe essere quello che vede altre Regioni pubblicare almeno questi dati disponibili per il territorio lombardo, magari ispirandosi a E015” – dice Daniele Crespi, Responsabile sviluppo servizi innovativi ed eGovernment del Gruppo Maggioli. “I dati sulle persone in attesa al pronto soccorso, per esempio, dovremmo poterli avere per tutto il territorio nazionale e non solo per i comuni lombardi. Inoltre, a livello nazionale si potrebbero individuare informazioni significative su ambiente, salute, trasporti, turismo e cultura che tutte le Regioni possano pubblicare, magari nello stesso formato e con lo stesso flusso costantemente aggiornato tramite API”.
Come si potrebbero valorizzare ulteriormente queste informazioni?
Quali i territori lombardi in cui le app sono maggiormente usate?
“Abbiamo registrato picchi di download dell’app Municipium nel milanese e nei Comuni della Brianza e della Provincia di Bergamo” – commenta Stefano Ciceri. “Sicuramente quando l’Ente comunica in modo efficace nuove funzionalità a disposizione dei cittadini, i numeri di persone che le usano sono mediamente alti”.