
Il miglior design di prodotto passa da Delcon e Cefriel
News
Marzo 23, 2022
La nuova bilancia per la donazione del sangue nata dalla collaborazione tra Delcon, azienda italiana specializzata nella progettazione e produzione di dispositivi medicali, Cefriel e il New York Blood Center entra nell’ADI design Index 2021, la selezione del miglior design italiano compiuta ogni anno dall’Osservatorio permanente del Design ADI (Associazione per il Disegno Industriale), che completa la preselezione per il prossimo Compasso D’Oro.
La selezione, realizzata dall’Osservatorio permanente del Design, comprende prodotti o sistemi di prodotto di ogni merceologia, ricerche teorico-critiche, ricerche di processo o d’impresa applicate al design. Tutti i prodotti selezionati vengono pubblicati anche sul sito di Adi Design e ogni anno i prodotti selezionati concorrono al Compasso d’Oro. Vengono selezionati i prodotti che si distinguono per originalità e innovazione funzionale e tipologica, per i processi di produzione adottati, per i materiali impiegati, per la sintesi formale. Particolare attenzione viene prestata ai prodotti che esprimano rispetto ambientale, valore pubblico e sociale, cura per l’usabilità, l’interazione e design for all.
La selezione, realizzata dall’Osservatorio permanente del Design, comprende prodotti o sistemi di prodotto di ogni merceologia, ricerche teorico-critiche, ricerche di processo o d’impresa applicate al design. Tutti i prodotti selezionati vengono pubblicati anche sul sito di Adi Design e ogni anno i prodotti selezionati concorrono al Compasso d’Oro. Vengono selezionati i prodotti che si distinguono per originalità e innovazione funzionale e tipologica, per i processi di produzione adottati, per i materiali impiegati, per la sintesi formale. Particolare attenzione viene prestata ai prodotti che esprimano rispetto ambientale, valore pubblico e sociale, cura per l’usabilità, l’interazione e design for all.
«L’approccio Design Thinking da cui è nata la collaborazione con Cefriel e che ha portato al nuovo dispositivo – commenta Barbara Sala, CEO Delcon – ha permesso all’azienda di ottenere due risultati fondamentali: rafforzare la relazione con il cliente finale e disporre di uno strumento importante per interpretare i bisogni del cliente al fine di creare valore nella filiera. Siamo onorati di far parte di ADI Design Index 2021 soprattutto con un prodotto medicale, che non è comune all’interno della selezione annuale di ADI del miglior design italiano».
L’approccio Design Thinking
“Nella realizzazione del progetto con Delcon abbiamo seguito un approccio design thinking agile ed efficace in ogni aspetto progettuale – spiega Alfonso Fuggetta, CEO Cefriel – a partire dall’analisi dell’esigenza fino alla soluzione concreta, e mettendo insieme competenze diverse. Siamo orgogliosi di aver supportato una realtà d’eccellenza nel panorama nazionale che sta affrontando una fase importante della sua internazionalizzazione”.
Delcon ha avviato con Cefriel un processo di co-design che, iniziato nel 2018, ha coinvolto un team di dieci persone e portato all’invio, dopo un anno e mezzo dal primo prototipo, di 12 dispositivi per un primo pilota presso il New York Blood Center.
“L’approccio Design Thinking da cui è nata la collaborazione con Cefriel e che ha portato al nuovo dispositivo – commenta Barbara Sala, CEO Delcon – ha permesso all’azienda di ottenere due risultati fondamentali: ristabilire la relazione con il cliente finale, e disporre di uno strumento importante per interpretare i bisogni del cliente al fine di creare valore nella filiera. Un approccio differenziante e distintivo, che abbiamo potuto adottare in maniera veloce e dinamica anche grazie alla nostra dimensione e a una struttura organizzativa matriciale e poco gerarchizzata, dove le decisioni si prendono velocemente. Tutto questo dimostra come per una PMI quale Delcon, affiancata dai giusti partner di innovazione e corredata dalle opportune competenze, la dimensione dell’azienda possa diventare un punto di forza e non un limite o una debolezza nello sviluppo di nuovi vantaggi competitivi”.
Delcon ha avviato con Cefriel un processo di co-design che, iniziato nel 2018, ha coinvolto un team di dieci persone e portato all’invio, dopo un anno e mezzo dal primo prototipo, di 12 dispositivi per un primo pilota presso il New York Blood Center.
“L’approccio Design Thinking da cui è nata la collaborazione con Cefriel e che ha portato al nuovo dispositivo – commenta Barbara Sala, CEO Delcon – ha permesso all’azienda di ottenere due risultati fondamentali: ristabilire la relazione con il cliente finale, e disporre di uno strumento importante per interpretare i bisogni del cliente al fine di creare valore nella filiera. Un approccio differenziante e distintivo, che abbiamo potuto adottare in maniera veloce e dinamica anche grazie alla nostra dimensione e a una struttura organizzativa matriciale e poco gerarchizzata, dove le decisioni si prendono velocemente. Tutto questo dimostra come per una PMI quale Delcon, affiancata dai giusti partner di innovazione e corredata dalle opportune competenze, la dimensione dell’azienda possa diventare un punto di forza e non un limite o una debolezza nello sviluppo di nuovi vantaggi competitivi”.