Dopo l’intervento della senatrice Murelli, il senatore Lorenzo Basso ha sottolineato come l’Italia si caratterizzi per tante dicotomie. Nel settore dell’innovazione, per esempio, a posizionamenti del Paese non eccellenti – come nel DESI – si contrappongono realtà di assoluta eccellenza, come quella di Cefriel. “Compito delle Istituzioni – ha sottolineato Basso – è quello di favorire l’operato delle nostre eccellenze che emergono anche a livello internazionale oltre che di rimettere al centro il tema dell’innovazione e prevedere una governance dei processi di innovazione”.

Alfonso Fuggetta, AD Cefrie, ha poi presentato Cefriel parlando di digitale e di quanto questo possa portare vantggi ma non sia un prodotto che si compra “a scaffale”. “Il digitale è uno strumento molto potente – ha sottolineato Fuggetta – ma per trasformare le imprese occorre seguire un percorso complicato, faticoso, discontinuo, che richiede competenze multidisciplinari in grado di rendere viva, applicata, utile l’innovazione tecnologica”.

Diversi sono stati i progetti di Cefriel presentati ne corso dell’evento: VisionAnchor, realizzato da Cefriel con la startup slovena SeaVision, che usa l’intelligenza artificiale per raccogliere dati su uno degli ecosistemi più importanti e a rischio del pianeta, l’oceano; la bilancia per le donazioni di sangue denominata Milano, progettata insieme a Delcon per andare incontro alle esigenze del New York Blood Center e premiata con il Compasso d’Oro nel 2022; E015, Ecosistema Digitale di Regione Lombardia, concepito da Cefriel che ne riveste anche il ruolo di coordinatore scientifico con l’obiettivo di mettere a disposizione di imprese e PA una piattaforma sicura per lo scambio dei dati e il progetto legato al mondo dell’agricoltura di precisione SDF Data Platform.