
Data Driven Company
0-100 CompanyTM: storie di imprese da zero pain e 100 gain
News
Marzo 15, 2022
“Il modello 0-100 CompanyTM di Cefriel permette di strutturare in modo scientifico i bisogni e le ambizioni dell‘impresa e di definire come usare le tecnologie digitali, per aiutarle a costruire e gestire un organico e strutturato percorso di crescita e sviluppo. Da un lato si punta a minimizzare o eliminare i problemi che bloccano lo sviluppo dell’azienda (questo il motivo dello 0); dall’altro si punta a massimizzare gli obiettivi che esse si pongono (farle, pertanto, arrivare a 100)”. Così descrive il modello 0-100 CompanyTM Gianluca Ripa, autore del white paper che da anni lavora in Cefriel per accompagnare le imprese nell’acquisizione delle competenze utili ad abilitare la data governance e costruire percorsi di innovazione digital.
“Lavoriamo da 30 anni nell’ambito dell’innovazione digitale e lo facciamo con aziende italiane e internazionali sia di medie che di grandi dimensioni, oltre che con la pubblica amministrazione. Usiamo il modello 0-100 CompanyTM come strumento utile ad accompagnare le imprese nella costruzione del giusto percorso di innovazione, visto che uno degli errori tipici commessi in questi anni da tutti coloro che si occupano di tecnologie è stato quello di magnificare le tecnologie e raccontarne le meraviglie senza avere la capacità di allinearne le potenzialità con quelli che sono i reali bisogni delle imprese. L’impresa non deve adottare il digitale per il gusto di farlo, ma perché deve soddisfare dei bisogni o deve cogliere delle opportunità. E questa consapevolezza nell’utente finale non è sempre chiara, ma deve essere accompagnata”.
“Lavoriamo da 30 anni nell’ambito dell’innovazione digitale e lo facciamo con aziende italiane e internazionali sia di medie che di grandi dimensioni, oltre che con la pubblica amministrazione. Usiamo il modello 0-100 CompanyTM come strumento utile ad accompagnare le imprese nella costruzione del giusto percorso di innovazione, visto che uno degli errori tipici commessi in questi anni da tutti coloro che si occupano di tecnologie è stato quello di magnificare le tecnologie e raccontarne le meraviglie senza avere la capacità di allinearne le potenzialità con quelli che sono i reali bisogni delle imprese. L’impresa non deve adottare il digitale per il gusto di farlo, ma perché deve soddisfare dei bisogni o deve cogliere delle opportunità. E questa consapevolezza nell’utente finale non è sempre chiara, ma deve essere accompagnata”.
Quali imprese hanno intrapreso il percorso 0-100?
Numerose sono le imprese che, accompagnate da Cefriel, hanno intrapreso in modo strategico il percorso per diventare una data-driven company a partire dai pain/gain identificati.
Mars
La necessità della multinazionale era quella di arrivare ad acquisire un approccio globale consolidato, che bilanciasse l’efficienza con altri driver di valore, per rendere evidente il valore dei propri servizi ai partner di business interni. Per fare questo si è ideata e creata una dashboard globale dotata di un set completo di indicatori di performance per misurare anche parametri innovativi, il che ha promosso un miglioramento sulla dimensione “100 Value Creation”.
La Performance Dashboard di MGS è uno strumento interattivo di visualizzazione ed esplorazione dei dati. Monitora in modo continuativo le performance di molteplici linee di servizio tramite un ampio set di KPI. La Dashboard è alimentata da una complessa architettura centrale, invisibile agli utenti e ingegnerizzata per ricevere automaticamente i dati da oltre venti sistemi aziendali.
La Performance Dashboard di MGS è uno strumento interattivo di visualizzazione ed esplorazione dei dati. Monitora in modo continuativo le performance di molteplici linee di servizio tramite un ampio set di KPI. La Dashboard è alimentata da una complessa architettura centrale, invisibile agli utenti e ingegnerizzata per ricevere automaticamente i dati da oltre venti sistemi aziendali.
Come dichiarato da Mars: “Un grande esempio di Reciprocità: la sinergia tra l’iniziativa di Mars e il progetto di Cefriel ci ha permesso di creare in tempi rapidi un data lake su misura per gli analytics in grado di risolvere uno specifico problema di business”.
Fameccanica
In collaborazione con Cefriel, Fameccanica ha adottato un tool software basato sul concetto di “Talking machine”, che consente di “dialogare” con i macchinari ed effettuare interventi mirati. La soluzione ideata e sviluppata da Cefriel ha consentito a Fameccanica di digitalizzare l’esperienza e la conoscenza degli operatori, rendendola patrimonio di tutta l’azienda, nonché di ridurre del 50% il tempo richiesto al cliente finale durante la fase di cambio formato, e ottimizzare i tempi di collaudo finale di circa il 30%. Inoltre, l’attività di formazione ha coinvolto tutta la popolazione aziendale con oltre 600 persone coinvolte nella diffusione di una nuova cultura digitale.